E’ arrivato il via libera della Camera alla proposta di legge che disciplina e monitora l’uso della cannabis a scopo terapeutico.
Sono stati 317 i voti favorevoli (centrosinistra, sinistra e M5S), 40 i contrari (centrodestra, per i rischi di ambiguità del provvedimento), 13 gli astenuti (Alternativa popolare, l’uso terapeutico è già regolamentato).
Il testo non contempla modalità di liberalizzazione della sostanza, bensì fissa criteri sul territorio nazionale garantendo ai pazienti equità d’accesso e promuovendo la ricerca scientifica.
In sostanza, il medico potrà prescrivere medicinali a base di cannabis per la terapia del dolore e altri impieghi. La durata del singolo trattamento non può superare i tre mesi.
I farmaci a base di cannabis prescritti dal medico per la terapia del dolore e impieghi autorizzati dal ministero della Salute saranno a carico del Servizio sanitario nazionale.