Il pm Ilda Boccassini durante la requisitoria nel processo Sme, il 12 novembre 2004 al Tribunale di Milano. i. ANSA ARCHIVIO / Marmorino - Guatelli

Senza celebrazioni, né ufficiali né informali, perché non le ha volute, il magistrato simbolo della Procura di Milano per decenni, Ilda Boccassini, ha lasciato il Palazzo di Giustizia ‘in sordina’, senza stemperare nemmeno all’ultimo gli atteggiamenti decisi e indipendenti per i quali negli anni è entrata in contrasto con diversi colleghi.

Formalmente sarà in pensione da domenica, il giorno dopo il suo 70esimo compleanno, ma, da quanto si è potuto ricostruire, ieri è stato il suo ultimo giorno di lavoro.
Oggi Boccassini, amica di Giovanni Falcone e che coordinò molte indagini su Silvio Berlusconi e contro la mafia e la ‘ndrangheta, non era in ufficio. “Se ne è andata ieri”, è stato spiegato nei corridoi. Dopo aver lavorato fino all’ultimo, è probabile che abbia preso le ferie per questi pochi giorni prima della pensione. Nessun appuntamento è fissato al momento in Tribunale per il suo pensionamento dopo 41 anni di servizio.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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