Senza voler dare giudizi affrettati, un fatto piuttosto comune riguarda la frequente cecità – chiamiamola così – dei fumatori nei confronti dei cartelli che manifestano un divieto esplicito di fumare.
Ora, non si sa se la bella Belen abbia ignorato volutamente il divieto o se la sigaretta galeotta fosse elettronica – come da lei sostenuto – sta di fatto che il pilota dell’aereo privato che trasportava lei e il fidanzato Andrea Iannone da Ibiza verso la Grecia, ha fatto atterrare il velivolo all’aeroporto più vicino, quello di Lamezia Terme, poiché, a detta del comandante, la showgirl aveva fatto scattare l’allarme dopo aver acceso la sigaretta.
Il pilota dell’aereo avrebbe poi denunciato Belen per avere fumato in volo, mentre dal canto suo la ragazza avrebbe continuato a sostenere che la sigaretta fosse elettronica. La vicenda – riportata dal Quotidiano della Calabria e che ha trovato conferme in ambienti aeroportuali – si è verificata alcuni giorni fa.
La coppia ha atteso diverse ore presso lo scalo in attesa dell’arrivo di un altro aereo privato: il comandante del primo aereo infatti si sarebbe rifiutato di rimettersi ai comandi.
Ma la vicenda non si è chiusa qui, infatti Belen ha dichiarato recentemente sul Corriere che le cose sono andate diversamente da quanto detto dal comandante del volo privato fatto atterrare a Lamezia: non ci sarebbe stata alcuna irregolarità o scorrettezza da parte della showgirl e del fidanzato, anzi, per un momento hanno raccontato di aver avuto il timore che il pilota li stesse rapendo, dopo che l’uomo ha chiuso le comunicazioni con loro in seguito all’accensione delle spie di emergenza e la coppia ha notato che il volo stava scendendo di quota. Per questo motivo i due hanno assicurato che procederanno “per vie legali e nei confronti del comandante del velivolo partirà una denuncia importante”.
