Pazienti che tra il 2010 e fine 2017 hanno avuto la sostituzione della valvola cardiaca negli ospedali di Padova, Vicenza, Treviso e Mestre riceveranno una scheda sui sintomi causati dal Mycobacterium Chimaera e l’invito a contattare i numeri di telefono indicati anche se ne fosse insorto uno soltanto.
Se necessario i pazienti saranno affidati ai reparti di Malattie infettive. Lo ha deciso il gruppo di lavoro istituito dalla Reione Veneto dopo i 18 casi di infezione e i 6 decessi causati dal batterio killer.
Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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