Basket Village Granarolo – Cesena Basket 2005: Risultato finale 76 – 78 (21 – 20, 34 – 42, 51 – 56)
Basket Village Granarolo: Marcheselli 4, Banzi 6, Carini 4, Landuzzi 1, Morando 19, Neviani 3, Mongardi, Meluzzi 14, Polo 2, Nobis 5, Nicotera 2, Paoloni 16. All.Ansaloni.
Cesena Basket 2005: Montalti 10, Zoboli 9, Ruscelli 7, Vandelli, Babbini 9, Martini 6, Benzi, Ambrogi 2, Tagliafierro 3, Dell’omo 13, Balestri 19. All.Ruggeri.
Arbitri: Maffezzoli e Politi di Bagnolo in Piano
Se mercoledì siamo tornati da Rimini delusi per la sconfitta e la grande occasione sprecata, sabato il ben più lungo ritorno da Granarolo è stato invece dolcissimo e allegro, dopo l’ennesimo scalpo conquistato in trasferta sul campo di una formazione più sopra di noi in classifica. Anche a Rimini abbiamo lottato e combattuto fino alla fine, ma a Granarolo si sono viste, anora una volta, facce diverse, decise a tutto per portarla a casa. Ancora senza capitan Romano e anche senza Federico Rossi coach Ruggeri imposta una partita di grandissima intensità ruotando tutti gli uomini a disposizione per una prova corale da applausi. Si comincia ai mille all’ora senza sbagliare quasi nulla da una parte e dall’altra; Balestri è una spina nel fianco dentro l’area ospite ma Paoloni e Morando ribattono colpo su colpo.
L’equilibrio quasi assoluto del primo quarto (21 a 20) si rompe in avvio di seconda frazione con i nostri che spingono sull’acceleratore e scappano a + 11 poi la tripla di Ruscelli certifica il + 12 e Ambrogi scrive il + 14. La partita è in totale controllo di Cesena anche se Granarolo ha un guizzo che dimezza lo svantaggio ma Balestri si inventa la tripla del nuovo + 11 a cui però risponde Meluzzi per il 34 a 42 di metà gara. In apertura di terza frazione Ruscelli infila la tripla del 45 a 34 e poco dopo super Balestri ribadisce il + 11, ma Granarolo si riorganizza e piazza un 10 a 0 che la riporta a -1.
C’è ancora il tempo per riprendere un piccolo margine che vine sancito dai liberi di Montalti (infallibile dalla lunetta con 8 su 8) e dalla schiacciata di Dell’omo per arrivare all’ultimo quarto sul 56 a 51. Si preocede senza sussulti fino alla tripla di Zoboli e poco dopo a quella di Babbini che ci tengono a distanza dai padroni di casa, poi con un efficaccissimo gioco d’attacco costringiamo Granarolo a caricarsi di falli. Vanno a segno ben 8 liberi consecutivi e a 4’e 32″ dal gong finale siamo ancora a + 10. La partita sembrerebbe finita ma Granarolo ha una reazione d’orgolgio con un indiavolato Morando che segna 10 dei suoi 19 totali e si riaggancia a quota 76 con un parziale terrificante di 12 a 2. Ultimo minuto da infarto con le triple sbagliate di Landuzzi e Montalti che poi confeziona l’assist per il canestro di Dell’omo del 78 a 76.
Azioni concitate nei secondi finali con tanti episodi ancora da raccontare: due palle perse regalano a Granarolo la possibilità di pareggiarla o di vincerla ma la difesa predisposta da coach Ruggeri costringe Paoloni ad una tripla forzatissima e anche Landuzzi, bravissimo a prendere il rimbalzo d’attacco, spara un siluro che non arriva nemmeno al ferro. E’ festa per giocatori, staff e familiari al seguito, poi va in onda l’ennesima puntata della serie “Spogliatoi bollenti” con la festa a Vanda Vandelli (compleanno a quota 45) e il solito ironico sfottò a capitan Romano, ormai talismano vincente purchè assente.
A cura di Ugo Vandelli il Vice Direttore
