Mario Balotelli è davvero tornato? A giudicare da quello che finora sta facendo vedere nella Ligue 1, la Serie A francese, parrebbe proprio di si.
5 reti nelle 7 partite che ha giocato, 2 doppiette e un gol, tutti da 3 punti, che hanno proiettato il Nizza in testa al campionato, a quota 20, a più uno dalla sorpresa Monacò, ma soprattutto e a sorpresa, a più 4 dal Psg.
Tanto decisivo Mario non lo era mai stato, nemmeno al Milan, quando i primi mesi della sua avventura, pareva dovesse spaccare il mondo; e mai nessuno a Nizza aveva portato 9 punti su 20 totali, cioè quasi la metà, in 7 partite.
Gol, assist, giocate di classe, tanto lavoro e sacrificio durante gli allenamenti e niente “balotellate”, con addirittura un’espulsione, nell’ultima giornata revocata, causa insussistenza del fatto che lo avevano accusato di aver fatto.
Un nuovo Mario, che forse sta imparando a comportarsi effettivamente da professionista, come, a sua stessa ammissione, non aveva mai fatto prima d’ora.
Naturalmente è ancora presto per cantare vittoria, 9 giornate, anzi 7, quelle giocate da Balotelli, non possono essere sufficienti per certificare cambiamento di Mario, ma già sono un inizio.
Il segreto? una nuova maturità e consapevolezza, chissà se c’entra sua figlia, ma soprattutto un ambiente in cui, almeno per ora, sembra essere sereno e non sentirsi giudicato se non per quello che fa in un rettangolo verde.
Se continuerà così, non solo porterà il Nizza verso un titolo storico, ma riconquisterà sicuramente la Nazionale.
Sulle sue doti tecniche nessuno ha mai infatti dubitato, ma il suo temperamento un pò “particolare” e la sua propensione a fare cavolate di gioventù l’hanno molto frenato.
Balotelli 2.0 è invece un calciatore eccellente, talentuoso sul campo ed esemplare fuori, uomo spogliatoio e finalmente più impegnato a stupire in campo che sui social.
Tanto che l’Equipe, un noto quotidiano francese gli ha dedicato la copertina del suo numero e non per sponsorizzare slogan come “Why always me?”, oppure “I’m a bad boy”, ma proprio per celebrare il nuovo decisivo e i tifosi si augurano continuo Mario, tornato, almeno in Francia Super.

A cura di Giacomo Biondi

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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