Il festival di Sanremo 2019, per mano del suo direttore artistico Claudio Baglioni, prova a fare la rivoluzione e a cambiare pelle ancora una volta. E allora, per l’edizione numero 69, via alla divisione tra Big e Nuove Proposte, come eravamo ormai abituati a vedere da più di 30 anni (era il 1984 quando Eros Ramazzotti veniva incoronato primo vincitore nella neonata categoria Giovani con Terra Promessa), e avanti tutta con un’unica gara, in cui saranno ammessi i due vincitori di un nuovo contest per 24 artisti ‘under 36’ che si terrà nella settimana dal 17 al 21 dicembre.

Un festival, dunque, che – a conti fatti – raddoppia, così come aveva sognato e ipotizzato il direttore artistico fin dall’inizio della sua avventura.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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