Il Black Friday è stata la giornata degli acquisti sfrenati, folli, come se gli acquirenti fossero in preda ad una sorta di frenesia: in uno stato simile risulta davvero difficile controllare la qualità dei prodotti che vengono comprati, così, ecco che fanno capolino le truffe.

Il Corpo forestale dello Stato ha sequestrato ingenti quantitativi di vino Amarone della Valpolicella, assolutamente contraffatto, presso il punto vendita di Padova di una catena della grande distribuzione.

Si trattava di semplice vino da tavola che veniva commercializzato come Amarone, confezionato con capsule prive di contrassegno ICQRF, con contrassegno Zecca dello Stato falsificato e indicazione in etichetta di una ditta che ha disconosciuto il prodotto.

Le indagini puntano ad individuare le responsabilità all’interno di una vasta rete criminale estesa sul territorio nazionale.

I reati ipotizzati sono: contraffazione di sigilli destinati a pubblica certificazione, frode in commercio, commercio di prodotti con segni mendaci aggravato dall’utilizzo di una denominazione di origine protetta.

Redazione IL POPOLANO

La Cesenate

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