Un’intesa da capogiro, per una capitalizzazione da ben 50 miliardi: c’erano state tante incertezze, ma alla fine il connubio fra Luxottica e la francese Essilor è realtà.
Da questo rapporto nasce un autentico colosso degli occhiali, con complessive vendite per 14 miliardi di euro e 130.000 dipendenti. Ad anticipare la notizia è stato il Financial Times ed il risultato è stato il “botto” di questa mattina a Piazza Affari, con il titolo che viaggia con guadagni ben oltre il 10%.
Il maggiore azionista del gruppo sarà Leonardo Del Vecchio, che deterrà il 30%, e ricoprirà il ruolo di presidente esecutivo della società; l’amministratore delegato di Essilor, Hubert Sagnieres, sarà invece il vice presidente esecutivo.
La nuova società sarà quotata solamente alla borsa di Parigi.
Questo accordo è fondamentale ed è in grado di modificare completamente la dinamica dell’industria degli occhiali, un mercato da 90 miliardi di euro, stimato come uno dei settori in maggiore crescita.
A spingere le vendite è il cambiamento demografico, soprattutto in Asia; dei 7,3 miliardi di persone al mondo, il 63% ha bisogno di lenti correttive ma solo 1,9 miliardi ha già acquistato occhiali, lenti o si è sottoposto a interventi chirurgici. Secondo le stime, hanno bisogno di occhiali circa 2,6 miliardi di persone, in particolare in Asia, Africa e America Latina.
