L’Huffington Usa ha pubblicato una classifica sui migliori posti al mondo in cui andare a vivere o ritirarsi in pensione: tra le varie locations compare anche lo splendido Abruzzo.
Il quotidiano statunitense ha decantato le belle spiagge dorate, il mare e le tante montagne; sul territorio abruzzese ci sono ben quattro parchi: Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise, Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Parco nazionale della Majella e il Parco regionale Sirente Velino.
La regione italiana si trova al quinto posto della classifica. In questa terra unica non ci sono industrie pesanti, ma solo castelli, vigneti e villaggi in pietra. Come se il tempo si fosse fermato, ci sono ancora anziane signore in grembiule che se ne stanno sedute fuori di casa a chiacchierare mentre i ragazzini giocano a calcio all’aperto e non stanno stesi in casa con i videogames.
Le famiglie fanno acquisti nei mercati all’aperto e meno negli ipermercati e se non producono vino, lo comprano dai vigneti locali.
Anche la gastronomia abruzzese è degna di nota: sulla costa, i piatti tipici sono a base di pesce, mentre nell’entroterra primeggia il capretto al forno, l’agnello e la carne di cinghiale, il tutto cucinato a regola d’arte come facevano le nonne di un tempo.
In questa regione, viene sottolineato nell’articolo, una coppia può vivere la propria pensione con meno di duemila dollari al mese, affitto compreso.
La classifica al completo vede al primo posto, tra le regioni dove si vive meglio, Algarve (Portogallo); seguono poi Cayo (Belize), Medellin (Colombia), Pau (Francia), l’Abruzzo, George Town (Malaysia), Las Terrenas (Repubblica Domenicana), Cuenca (Ecuador), Chiang Mai (Thailandia), Puerto Vallarta (Messico), Granada (Nicaragua) e City Beaches (Panama).
