Violenta ondata in Sicilia.
Cinque voli dirottati su altri scali, strade trasformate in ‘fiumi’ e circolazione stradale temporaneamente interrotta: sono i disagi causati dal violento nubifragio che si è abbattuto la notte scorsa a Catania e in provincia. Alcune auto sono state trascinate dalla forza dell’acqua. Squadre dei vigili del fuoco sono arrivate anche da Palermo. E’ stato necessario l’intervento dei sommozzatori dei pompieri. I centri maggiormente colpiti sono Ramacca, Palagonia, Scordia e Agira (Enna) dove si sono registrati allagamenti di case e attivita’ commerciali. Anche un mezzo dei vigili del fuoco è stato travolto dalla pioggia abbondante che ha invaso le strade della provincia per il violento nubifragio che ha colpito, la notte scorsa, la zona della Piana di Catania. I quattro componenti della squadra sono rimasti bloccati per più di tre ore dall’acqua alta circa un metro e mezzo vicino il parco archeologico di Palikè, in territorio di Mineo, e sono stati soccorsi da altri colleghi. La squadra, provata, non ha voluto fare rientro, ma ha proseguito nel servizio.